Cenni sulla fortuna di Dante nella letteratura Maltese

Abstract

Per interi secoli Malta ebbe una sua letteratura in italiano, frutto di intelletti educati « italianamente » che seguivano costantemente l'architettura stilistica e la gamma tematica degli autori della penisola. Quando poi ebbe inizio lo sviluppo di una letteratura in maltese, destinata a un piu vasto pubblico e anzi fruibile da tutti (benche per lungo tempo priva di notevoli pretese artistiche), lo scrittore maltese era in grado di interpretare fedelmente il sentimento proprio e collettivo e non piu soltanto perseguire una ambizione accademica. L'autore non poteva piu rinchiudersi nel remoto santuario delle precettistiche e dei formalismi, ma doveva subito incontrarsi con il popolo e ispirarsi alle sue esperienze piu immediate. A Malta il principio della democratizzazione della letteratura, una eredita illuministica che il romanticismo modifico secondo Ie sue nuove profonde esigenze, non poteva realizzarsi pienamente in italiano. Ma alIa base delle due letterature di Malta, quelIa tradizionalmente in italiano e quella piu di recente composta in maltese, c'e la stessa identita, sempre direttamente verificabile attraverso l'identificazione del carattere fondamentale italiano che per vari secoli costitui l'unica humus su cui si poteva far crescere l'atto creativo.