Aspetti dell'uso del friulano oggi

Abstract

La costituzione della Repubblica Italiana nata dopo il referendum del 2 giugno 1946, sancisce l 'uguaglianza tra i cittadini. La costituzione riconosce le varietà d'italiano che vengono parlate dagli abitanti dello stato. Per questo motivo proclama che : tutti i cittadini hanno pari dignita sociali e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua. Quindi la legge detta che coloro che parlano una lingua minoritaria diversa dalla lingua italiana possono usarla allo stesso livello della lingua italiana. Così facendo la legge non solo promuove l 'uguaglianza culturale, ma allo stesso tempo quella sociale. Possiamo dire che le minoranze linguistiche sono linguistico-territoriali per il fatto che vengono usate solo in alcune parti di un territorio particolare. Anche se si parla di uguaglianza tra le lingue minoritarie e l'italiano standard, dobbiamo riconoscere non solo che questa uguaglianza non esiste ma anche che c'è diversità tra le stesse minoranze che sono tutelate ad un livello di parità. Alcune di queste tutele risalgono ad un periodo che precede la costituzione. Tra le minoranze che non godono di alcuna tutela ci sono quella catalana e quella albanese.