I nomi delle vie di Valletta

Abstract

L'obiettivo principale di questo studio è di tracciare il cambiamento dei nomi delle vie di Valletta dai tempi del governo dell'Ordine di San Giovanni fino ad oggi. Sin dalla sua costruzione, la capitale di Malta subì tre dominazioni straniere, perché oltre che dai Cavalieri fu anche governata dai Francesi, sotto il comando di Napoleone, e poi dai Britannici che mantennero Malta come loro colonia per più di duecento anni. Le usanze dei dominatori hanno lasciato impronte distinguibili nella cultura del nostro Paese, come dimostrano appunto i mutamenti dei nomi delle vie della capitale. Perciò il motivo di questa tesi è di illustrare, attraverso uno studio odonomastico, questi cambiamenti nelle denominazioni stradali e rintracciare le ragioni per cui sono accaduti. La ricerca metterà in rilievo i primi nomi stradali ufficiali, riportati negli elenchi fatti da Pietro Parisi e Gian Francesco Abela, ma anche altre designazioni informali con cui erano note le vie di Valletta, recuperate da atti notarili e soprattutto dall'enumerazione condotta da Hannibal Scicluna che mette in luce i nomi non ufficiali delle vie durante il governo dell'Ordine e i nomi stradali imposti da Napoleone durante il suo governo di soli due anni. Nello studio si spiegano anche i nomi stradali diffusi fra gli abitanti maltesi durante il governo britannico, fra cui c'erano nomi ufficiali in italiano, designazioni popolari nella lingua del posto, e altri appellativi in inglese. Inoltre, si nota che alcuni di questi nomi sono in uso ancora oggi, sia nelle lingue ufficiali di Malta sia in italiano. Per concludere, quello che cerco di dimostrare in questo studio è l'importanza di questi nomi stradali, a volte sottovalutati, in cui giacciono più di quattro secoli di patrimonio storico.