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Title: Diavoli e demoni nel medioevo
Authors: Micallef, Glen
Keywords: Literature, Medieval
Devil in literature
Dante Alighieri, 1265-1321. Divina commedia -- Criticism and interpretation
Issue Date: 2013
Abstract: Per cominciare, penso che sia giusto discutere di come si pensa che fu creato il Diavolo. Come teoria principale del periodo medievale cʼé quella di Gregorio Magno ( papa dal 590-604). Secondo lui ,fra tutti gli esseri il Diavolo fu il primo a essere creato, era un cherubino, il più eccelso fra gli angeli e avrebbe potuto restare al vertice della creazione se non avesse scelto di peccare. Dopo aver peccato il Diavolo fu scaraventato giù nel più profondo degli abissi, così come era stato nel più alto dei cieli . Secondo Isidoro, gli angeli avevano una gerarchia e formavano delle schiere che riflettevano il loro potere, e insieme a Gregorio, sostengono che il Diavolo prima della caduta era stato signore di tutti gli angeli e dopo la caduta diventa principe dei demoni. Questa rappresentazione, oltre che ha offerto una descrizione chiara di Satana, ha eliminato lʼidea di dualismo, cioè lʼidea che il Diavolo è indipendente da Dio e non è stato creato come angelo buono o il Diavolo è il creatore del corpo umano o che il concepimento dei bambini è opera del Diavolo. Così i vescovi, nel concilio di Braga del 563 hanno dichiarato che tutto ciò è opera di Dio e non dellʼangelo maligno. La caduta degli angeli non fu opera di Dio, sostiene Gregorio, poiché nulla nella loro natura li disponeva al male. Il solo prerequisito per la loro caduta che farebbe ricadere la responsabilità su Dio è mutabilità ; ma questa, inerente alla natura come a quella angelica è il libero arbitrio. Se noi siamo liberi di scegliere il male dal bene, possiamo anche scambiare il bene con il male, ed è proprio questo che fa il Diavolo, aveva una vita buona ma ha scelto quella cattiva. La sua scelta fu assolutamente libera, lui cadde a cause del suo orgoglio che cancellò il suo rispetto e timore nei confronti di Dio. Gregorio sostenne che Satana cadde allʼinizio del mondo, prima della creazione dellʼumanità e il suo peccato consisté nellʼorgoglio e invidia verso Dio e verso lʼumanità, tanto che lo spinse a tentare Adamo ed Eva, come dice proprio Henry Ansgar Kelly; o sotto la forma di un serpente oppure si è impossessato di un serpente per far cadere Adamo e Eva nel peccato.
Description: B.A.(HONS)ITALIAN
URI: https://www.um.edu.mt/library/oar//handle/123456789/7925
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