Eros, fuga e follia nell' 'Orlando Furioso'

Abstract

La stesura e la revisione dell'Orlando Furioso sono iniziate nel 1506 e vengono pubblicate per la prima volta nel 1516. L'Orlando Furioso è un poema cavalleresco di 46 canti di ottave ed é la continuazione di un'altra opera I'Orlando Innamorato di Boiardo. La prima redazione del 1516 mostra un'opera molto vicina alla tradizione narrativa francese, particolarmente sul piano linguistico; subito dopo, Ariosto inizia con una revisione che lo porta per la seconda edizione del 1532 e poi finalmente alla terza edizione del 1532. La revisione viene condotta secondo i criteri menzionati da Bembo nelle Prose della volgar lingua. Lo spazio immenso che esiste nell' Orlando Furioso nasce da una prospettiva ferrarese. Nel tempo dell'Ariosto, Ferrara era una città in cui l'esperienza del poeta si confrontava con la storia di una cultura. Guardando alle varie esperienze che accadevano in questa città durante il secolo XV e all'intemo e all'estemo delle iniziative cortigiane degli Estensi si è potuto parlare di una rinascenza ferrarese nel quale Boiardo é uno dei maggiori protagonisti. L'Orlando Furioso di Ariosto é il risultato dell'interesse all'ambiente ferrarese e si presenta come la continuazione dell' Orlando Innamorato di Boiardo. L' Ariosto riprende le tradizionali locali ma le rinnova completamente. Da una parte, egli interrompe l'identificazione tra letteratura e corte estense. Infatti mentre Boiardo idealizzava la corte estense rappresentandola· come un deposito dei valori cortesi, l' Ariosto fa una distinzione tra la corte storica e la corte fantastica. Dall' altra parte Ariosto fonde di nuovo dei generi, superando i limiti della tradizione letteraria e aprendo delle altre prospettive nuove alla letteratura rinascimentale, come si vede chiaramente nel passaggio dalla prima redazione del 1516 all'ultima redazione dell'Orlando Furioso nel 1532.