Proposizione per la coltivazione delle terre incolte del Gruppo di Malta

Abstract

Signori,

Mi sembra proprio di sottomettere alla savia vostra considerazione il bisogno di far conoscere al governo, all'arcivescovo, ed ai proprietarj l'utilità somma di dare in enfiteusi perpetuo, in piccole porzioni, le terre incolte di Malta, calcolate montanti a cinque mila salme.

Qui mi aspetto di sentire due difficoltà. La prima è, che il povero contadino che vuole col suo lavoro procacciarsi il vitto, non potrà avere nè mezzi, nè tempo per coltivare dette terre. Chiunque conosce però quanto sia intraprendente il nostro contadino, e quanto sappia patire, per assicurare la sua meschina sussistenza; dovrà convenire, che questa e qualunque altra difficoltà, sia assolutamente superabile, purchè gli sarà condonato per qualche tempo il pagamento del convenuto canone, onde possa compensare in parte le spese, e le sue fatiche... [Excerpt]